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Il pianoforte

STORIA

Il pianoforte propriamente detto nasce in Italia agli inizi del Settecento a opera di Bartolomeo Cristofori il quale cerca di costruire uno strumento simile al clavicembalo, ma con la possibilità di eseguire suoni potenti o deboli a seconda del tocco della mano. Alla sua diffusione contribuiscono, nel Settecento, compositori come Mozart e Haydn, ma è nell’Ottocento che questo strumento conosce il periodo di maggior splendore, grazie a Beethoven, Chopin, Schumann, Liszt. Anche il XX secolo lo vede protagonista nelle composizioni di Debussy, Ravel, Prokofiev, Stravinskij e Schönberg. Assume una notevole importanza anche nella musica jazz, sia come strumento di accompagnamento, sia come strumento solista. Oggi è presente anche nella musica popolare e addirittura nel rock.

Pianoforte a coda steinway & sons a188 3
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Cassa e Cordiera

Nel pianoforte a coda la cassa è a forma di arpa, disposta in orizzontale; in quello verticale la cassa è disposta verticalmente. La cordiera è un’intelaiatura di metallo su cui sono tese le corde.

Meccanica

La meccanica è un sistema di leve che mette in comunicazione i tasti con i martelletti che percuotono le corde. Il volume del suono dipende dalla forza con cui si premono i tasti.

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Tastiera

La tastiera è composta da 88 tasti: 52 bianchi e 36 neri. Con i tasti bianchi si eseguono le note Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si, ripetute per tutta la lunghezza della tastiera. I tasti neri servono a suonare le note alterate.

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Pedali

I pedali sono 2 o 3, a seconda dei modelli. Quello a destra prolunga il suono, quello di sinistra lo attutisce.

PRODUZIONE DEL SUONO

Nel pianoforte il suono si produce attraverso la percussione delle corde da parte dei martelletti che vengono messi in azione dai tasti. Il pianoforte è uno degli strumenti più completi perché può produrre un’ampia gamma di note ed eseguire molti suoni contemporaneamente. Questo permette all’esecutore di suonare sia la melodia, sia l’accompagnamento di un brano.

Un modo diverso di suonare il pianoforte

Per approfondire...

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